“SCUOLA DIGITALE TIM” approda a Perugia all’Istituto Comprensivo Pg 1 e in due settimane ha coinvolto 225 ragazzi delle scuole secondarie di I grado di Elce e Colle Umberto, grazie alla preziosa e lungimirante disponibilità della Dirigente e delle professoresse che ci hanno aperto le porte delle loro classi con grande fiducia, altissima collaborazione e attenta supervisione: 9 laboratori di 2 ore ciascuno in altrettante classi scelte dalla prima alla terza media.
Che cosa è SCUOLA DIGITALE TIM? Un progetto promosso da TIM in collaborazione con Codemotion Kids per la promozione dell’educazione tecnologica nelle scuole secondarie di I grado, verso una corretta educazione digitale, l’uso consapevole delle diverse forme di tecnologia digitale e del web, con lìintroduzione di elementi utili al tema della sostenibilità ambientale.Il progetto nasce nell’ambito del protocollo d’intesa siglato da MIUR e TIM,già in atto dal 2010 e più volte rinnovato fino all’ottobre 2019, avente per oggetto le “Azioni di collaborazione e accompagnamento alla trasformazione digitale delle scuole”, nel quale TIM intende rilanciare il proprio impegno per favorire la diffusione della cultura e dell’educazione digitale nel settore dell’istruzione e della formazione, nonché dei diritti e opportunità offerte dalla cittadinanza digitale, a favore di tutti i cittadini e, in particolare, delle nuove generazioni, mettendo a disposizione le proprie strutture e la propria capacità operativa anche attraverso l’adozione di misure pilota di supporto alle istituzioni scolastiche in grado di diventare disseminatori di esperienze digitali innovative e di buone pratiche, riconoscendo alle scuole il ruolo di “crocevia dell’innovazione” all’interno delle stesse comunità locali in cui operano. Il MIUR, dal canto suo, si impegna a concorrere al raggiungimento delle finalità perseguite, con particolare riferimento ai processi di innovazione didattica e digitale della scuola; favorire la partecipazione delle istituzioni scolastiche e dei docenti dell’intero territorio nazionale interessati, nei limiti dell’autonomia scolastica; monitorare gli esiti delle iniziative per garantire la verifica in itinere ed ex post in termini di azioni intraprese e risultati raggiunti.
Perchè mettere di nuovo i ragazzi davanti al pc, se già ci passano tanto tempo? La piattaforma online su cui i ragazzi si sono esercitati è un insieme di strumenti educativi basati sul “visual coding”, per muovere i primissimi passi all’apprendimento della programmazione e dei concetti di logica e pensiero computazionale in modo divertente e accattivante: un ambiente di sviluppo creativo software (declinato in due diversi playground) in grado di far apprendere agli studenti nuove skills grazie alla creazione di simulazioni realizzate da loro in autonomia con il visual coding. Codemotion Kids! è il partner di progetto che, attivo dal 2013 nella formazione tecnologica per giovanissimi, è ad oggi la più grande Scuola di Tecnologia in Italia per bambini e ragazzi dagli 8 ai 18 anni. Con più di 300 educatori su tutto il territorio nazionale, Codemotion Kids! forma i giovanissimi su tematiche quali il coding, la robotica, il design 2D e 3D, l’elettronica ed il making con l’obiettivo di dare la possibilità a bambini e ragazzi di acquisire competenze trasversali per il loro futuro: pensiero computazionale, capacità di problem solving e di lavoro in collaborazione. In questo la chiave della risposta: ragazzi nativi digitali che rischiano di vivere passivamente l’avvento e l’uso di ogni forma di tecnologia digitale, senza più distinguere la bontà o meno dell’una o dell’altra applicazione, e che, soprattutto, non hanno più in forma naturale e socialmente trasmissibile, alcune abilità e capacità basilari a livello relazionale, di applicazione della logica e della propria intelligenza, possono, attraverso questi nuovi linguaggi di programmazione a loro affini, recuperare le “cosiddette” soft skills: la capacità di mettersi in gioco da protagonisti e in prima persona, la capacità di risolvere problemi più o meno elementari, l’applicazione di un approccio logico e razionale a un problema da affrontare, la tenacia e la volontà di ripetersi in più tentativi, la forza di non mollare ma di impegnarsi per raggiungere un risultato frutto delle proprie capacità applicate.
Quali possibili follow up nelle scuole, per i docenti, per i ragazzi?